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PAUL SMITH

bambini Paul Smith

Ironia inglese e qualità sartoriale


É la storia di un ragazzino del Nottinghamshire, Paul Smith, classe 1946, figlio di un sarto, che sognava di seguire le orme del suo idolo, il ciclista Bartoli, sogno spezzato da un incidente che lo costrinse in un letto di ospedale per sei mesi. Uscito dall'ospedale continuò a frequentare dei ragazzi che aveva conosciuto durante la sua convalescenza. Il loro punto d'incontro divenne un pub nei pressi della scuola d'arte dove conobbe tra le varie persone quella che diventerà la sua futura moglie, Pauline Denyer, una studentessa della Royal College of Art (1969). Travolto e affascinato da questo nuovo ambiente, ricco di arte, musica e soprattutto moda, nel giro di un anno riuscì ad aprire il suo primo negozio a Nottingham (1970), riscoprendo così quello che era il mestiere del padre. Con qualche lezione serale di sartoria e con l'aiuto della fidanzata Pauline inizia la storia dell'impero Paul Smith. Dopo solo sei anni riuscì a portare la sua prima collezione uomo a Parigi, e nel 1979 ad aprire la sua prima boutique a Londra, quella che ancora oggi è la sede operativa della società.

 

Uno degli stilisti più acclamati del mondo

 

Aprì boutique ovunque, Giappone, New York, Dubai, Milano, Parigi, Anversa. Anche se la sua attività nasce dal menswear, oggi il suo impero è composto da ben 12 linee: uomo, donna, accessori, jeans, scarpe, profumi, orologi, pellicce, arredamento per interni e uffici, libri, sculture e una collezione dedicata interamente al Giappone, nazione che lo ha ammirato e sostenuto da sempre dove a oggi ci sono più di 200 boutique della griffe. Nel 2000, dopo quasi tre decadi passate come icona della moda maschile, è stato insignito del titolo reale di cavaliere da parte della regina Elisabetta II, e nel 2007 è diventato membro onorario del Royal Institute of British Architect.

 

Vestiva molte celebrità 

E' riuscito a creare uno stile inconfondibile, sempre a metà strada tra il classico inglese e lo charme francese, un'austerità stilistica arricchita sempre da particolari vivaci e glamour. Un brand che è sempre riuscito a vestire tutti, dai politici, per esempio Tony Blair, che l'ha sempre usato come griffe ufficiale, ai businessmen, i banchieri, gli attori, rockstar come David Bowie e per finire i giovanissimi studenti. Colori e fantasie connotano il brand e sono il tratto distintivo della casa, creando un mix perfetto tra alta sartoria e humour, riuscendo così a rendere un capo classico senza tempo.

 

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